About
Francesca Maria Salerno è Psicologa, specializzata in risorse umane, ha conseguito un master in neuroscienze e mindfulness, è Insegnante Master di pratiche vediche tantriche hiamalayane (kriya yoga, kundalini himalayano, respirazione, mantra, meditazione, rituali tantrici ) , è Astrologa Vedica e ha studiato per quattro anni consecutivi in India, sotto la guida del suo maestro, nel 2019 ha fondato lo studio Sattva Yoga Roma.
Francesca si dedica all’insegnamento e alla guida, al sostegno psico-evolutivo dei suoi allievi e studenti, proponendo una strada di riconciliazione profonda e integrata di risoluzione dei conflitti interiori.
Dal 2020 è formatrice a livello professionale per psicoterapeuti e psichiatri, sui temi di mindfulness e regolazione emotiva.
Francesca pratica yoga dal 2002 a livello individuale e insegna dal 2004 a Roma corsi di kundalini e mindfulness, nel 2015 incontra la tradizione dello Yoga Vedanta , Tantrica Himalayana e trova in essa le chiavi preziose che oggi condivide a Roma, online e in India all’Academy dove insegna e in vari contesti aziendali e formativi.
Ti racconto di me
Mi ricordo che fin da piccola mi chiedevo: ma come mai le persone soffrono? Mi chiedevo perchè gli adulti fossero tutto il tempo immersi nei loro pensieri, così a fondo da non sorridere e non vedere l’altro. Non volevo diventare così, mi sembrava una strana malattia.
A soli 12 anni sui banchi di scuola decisi che avrei studiato psicologia, era un percorso sempre molto chiaro in me, e sono sempre stata un po’ troppo saggia della mia età.
Mi ha sempre attratto l’etimologia della parola psicologia: Studio Dell'Anima.
Così iniziò i mio cammino e percorso di studi, che fin da giovanissima poco più che adolescente mi spinse a cercare e incontrare lo “yoga” per la prima volta a 17 anni. Non avevo idea di cosa fosse ma dal primo “OM”, mi accorsi che avevo incontrato qualcosa che avrebbe cambiato per sempre il corso della mia esistenza. Mi sentivo, sentivo per la prima volta il mio corpo, e soprattutto mi sentivo bene, un bene indescrivibile. Avevo trovato la chiave. Era il 2002 e mi spiegano che quella classe era una classe di Yoga Kundalini. Non smisi più di praticare e qualche anno dopo il mio maestro mi chiese anche di insegnare.
Cominciai così a 21 anni, nel centro della mia città natale, la meravigliosa Roma.
Da quella lezione di yoga, si iniziò ad aprire un mondo di scoperte, mi sembrava di non averne mai abbastanza. Mi avvicinai alle costellazioni familiari, al reiki, allo yoga integrale, ashtanga, vinyasa, alle terapie così dette “olistiche”, al Biodramma sotto la guida del grande Lorenzo Ostuni, seguendo con attenzione quel filo d’orato che sembrava collegare un evento dopo l’altro, una scoperta dopo l’altra. Decisi di avvicinarmi ai fiori di Bach, e alla naturopatia, scoprendo così il mondo vegetale e delle cure emozionali. Intrapresi diversi percorsi di psicoterapia, psicoanalisi, per indagarmi a fondo.
La cosa più bella e mai senza fine: predenre contatto con la mia essenza profonda.
Ogni incontro, ogni maestro, ogni maestra, ogni sessione mi sembrava riconsegnarmi un pezzetino della mia anima. Non ero mossa dalla sofferenza ma da fame di conoscenza, un appetito che sembrava non fermarsi mai.
Ogni scoperta puntava sempre nella stessa direzione: risvegliare il potere che già giaceva dentro di me.
Finalmente nel 2009 scoprì la Mindfulness e iniziai a creare modalità di integrazione con il mio lavoro di psicologa e ricercatrice.
Finché un giorno, avevo 25 anni, ancora stavo ancora capendo che strada prendere, mi venne diagnosticato un linfoma.
Mi sembrò che tutta la mia vita fosse stata una preparazione a quei due anni che furono di profonda trasformazione e per me rivelarono la mia più vera e profonda natura. Misi in pratica tutti gli struemtni che avevo appreso, e tutti a loro modo funzionarono. Passai quasi due anni in questo limbo di guarigione e risveglio profondo della mia scintilla divina.
Dopo quell’esperienza non potei più tornare indietro: ero definitivamente Sveglia.
Compresi che la vita è un miracolo. Un Dono. Una preziosa Opportunità. Ma come si dice, che si apprezzano le cose soltanto quando si rischiano di perderle, così è stato.
Quel momento ha per me scandito il punto di non ritorno. Non ero più la stessa, e ogni scelta mi portò sempre più vicino a voler sentire quale era realmente il destino per me in questa vita.
Una volta “guarita”, mi misi a viaggiare, prima in Kenya, poi in giro per il mediterraneo in barca a vela, e presi del tempo per me per organizzare le mie energie, ma poi quando sentii che era abbastanza, tornai a Roma, per lavorare come terapeuta, psicologa e insegnante di mindfulness.
Lo yoga era sempre con me ma non avevo ancora trovato una pratica che facesse veamente per me.
Nel frattempo esploravo il buddismo e l’approccio mindfulness, insegnavo a meditare, e mi iscrissi ad una scuola di psicoterapia psicodinamica. Praticavo yoga ashtanga e Yoga Jivamukti frequentando scuole rinomate in italia ma anche viaggiando negli Stati Uniti per studiare con insegnanti e maestri sempre nuovi.
Mi resi però presto conto che però, mi mancava qualcosa. La mindfulness era uno strumento eccezionale, e così tutti gli altri che avevo imparato, ma non bastavano.
La psicoterapia non mi stava portando dove sentivo, mi mancava qualcosa, non trovato un accesso a quella che continuavo a chiamare “Anima”. Non sapevo come fare. Ero disperata sentivo che la ricerca non era finita, volevo trovare le chiavi per arrivare in profondità, scoprire i codici della guarigione del profondo, avevo bisogno di essere guidata.
Mi misi così in ginocchio, e iniziai a pregare:
“Ti prego, fammi conoscere un Maestro, un Vero maestro.”
Lo sai che se chiedi , veramente, tutto ti sarà sempre dato?
E così fu. Dopo qualche mese da quella preghiera profonda e sincera, incontrai Anand.
Fu il secondo punto di svolta e risveglio nella mia vita. La ricerca era finita. Avevo trovato. Il punto di accesso più potente alla mia interiorità, una Vera Guida.
Decisi quindi di andare in India e quello che doveva essere solo un viaggio di poche settimane, si trasformò in un “soggiorno” di 4 anni di studio e approfondimento dello yoga alle pendici dell’himalaya, in India a Rishikesh che posso ad oggi chiamare “seconda casa” dove mi misi al servizio dell’accademia di Anand sull’Himalaya e mi occupai della mia formazione e continua diventando insegnante di yoga e meditazione, ma non solo questo, un esperta di scienza Vedica e Yoga del profondo.
Compresi che quello che stavo cercando da sempre erano le chiavi per il risveglio della conoscenza delle leggi che regolano la nostra esistenza. Nel sistema Vedico trovai molto più di quello che cercavo.
Nel 2020 tornai a Roma e dopo aver aperto il centro Sattva Yoga Roma, non mi sono più fermata, continuando a condividere queste potenti tecniche in più ambiti, formando il mio portale di insegnamento online, a Roma, e facendo formazione per insegnanti di yoga, aziende, professionisti.
Oggi vivo tra Toscana, Roma, India e insegno, condivido tutto ciò che meglio posso per facilitare il percorso di ognuno che vuol trovare la strada di casa, e concludere la ricerca.